CAMPOBASSO. Torniamo a parlare del futuro del Vietri come ospedale Covid e centro per le malattie infettive. Lo facciamo, all’indomani del voto a maggioranza espresso dal consiglio regionale, ma soprattutto dopo aver letto le dichiarazioni odierne del consigliere regionale Vittorino Facciolla.
Quest’ultimo, ricordiamo firmatario della mozione poi unificata e portata ai voti insieme a quella del Movimento 5 Stelle, già ieri aveva espresso perplessità in merito alla realizzazione dell’ospedale Covid a Larino. Perplessità derivanti “dagli atteggiamenti che il presidente Toma ha tenuto per mesi in Consiglio”.
Ebbene oggi, con una nuova nota Facciolla aggiunge “oggi ho avuto conferma di quanto avevo intuito: il presidente Toma sta impedendo in ogni modo la realizzazione del centro Covid e malattie infettive presso il ‘Vietri’ perché sta già lavorando ad un progetto diverso.
Abbiamo scoperto infatti che sta cercando di utilizzare l’escamotage di proporlo come soggetto attuatore tramite la Protezione Civile.
Ebbene, Toma deve sapere che per raggiungere questo nefasto obiettivo dovrà passare sul mio cadavere, non solo e non tanto perché vìola le indicazioni date dal Consiglio regionale che vuole il centro Covid a Larino, ma anche perché ho già provveduto ad avvisare il Partito nazionale ed i rappresentanti del Partito presso il Ministero sullo scempio che il presidente sta facendo in questa regione.
Noi stiamo lavorando da mesi seriamente e senza risparmio di energie per arrivare all’obiettivo di ridare dignità alla nostra Sanità, all’Economia, al Basso Molise e a ogni cittadino di questa Regione.
I molisani meritano di più. I molisani non meritano Toma”.