TERMOLI. Il virus è ancora tra noi. Non è scomparso prova ne è il nuovo caso emerso oggi al San Timoteo di Termoli. Qui, un uomo di 73 anni, residente a Campomarino ma originario del capoluogo regionale è risultato positivo al Covid-19 dopo aver accusato una febbricola che i familiari non riuscivano a spiegarsi.
L’uomo, peraltro operato un mesetto fa al Cardarelli per disturbi cardiaci, era stato ricoverato ieri al San Timoteo e pur non accusando sintomi immediatamente riconducibili al Covid, come da prassi, era stato sottoposto al tampone.
Oggi, intorno alle 13, i risultati hanno evidenziato la presenza del virus sembra però in forma blanda. Di qui, comunque, l’immediato trasferimento in modalità protetta, al reparto di malattie infettive del Cardarelli.
Immediata è scattata la ricostruzione da parte dell’Asrem della catena epidemiologica per capire dove l’uomo abbia potuto contrarre il virus, visto anche il suo stato generale di salute. Troppo lontana nel tempo la possibilità che il suo contagio sia riconducibile al focolaio che si era sviluppato a Campomarino qualche mese fa.
Informata della situazione, la famiglia dell’uomo è stata posta in quarantena e verosimilmente i componenti saranno sottoposti al tampone. Mentre certamente verrà eseguita una sanificazione dei locali dell’ospedale dove l’uomo era rimasto per una notte ricoverato.
Il virus è ancora tra noi, anche se come riportato nei giorni scorsi, i casi riscontrati sono prossimi allo zero a fronte di quasi 300 tamponi giornalieri.
Resta comunque alta l’attenzione e l’invito ad utilizzare i dispositivi di protezione personale e il distanziamento.