LARINO. 40 anni di onorato servizio nel corpo della polizia municipale di Larino ed oggi ultimo giorno di lavoro. Un traguardo importante per il maresciallo capo Giuseppina (Pina per tutti) Malatesta che segna l’inizio della sua seconda giovinezza, come hanno scritto i suoi cari nel messaggio di auguri.
Ma prima del loro messaggio è giusto ricordare come la Malatesta sia stata tra le prime donne ad indossare la divisa della polizia locale nel lontano 1981 per poi vincere il concorso ed essere assunta il 3 maggio dell’anno successivo, nel giorno dedicato a San Primiano. Una donna energica, una ragazzina che all’epoca scelse di dare il suo contributo come vigilessa nella sua comunità.
Un ruolo ricoperto sempre con alto senso del dovere e delle istituzioni fino a ricoprire il ruolo, tutto meritato, di maresciallo capo. In quarant’anni tanti gli aneddoti legati al suo servizio, una donna con la divisa ma dal cuore d’oro, come ha voluto ricordare il suo ex collega Luciano Di Fabio.
Integerrima nella sua professione, ma anche collaborativa e sempre pronta a trovare soluzioni possibili pur di salvaguardare l’interesse pubblico. In qualche modo anche nei suoi modi ha, come dire, anticipato la figura del vigile moderno senza dimenticare le ‘armi’ tradizionali in suo possesso: il blocchetto delle contravvenzioni.
Si diceva, oggi è il suo ultimo giorno di lavoro i suoi cari le hanno voluto dedicare il seguente messaggio, noi ci uniamo agli auguri perché conoscendola sappiamo che vivrà la pensione davvero come una sua seconda giovinezza.
«Oggi 31 luglio il tuo ultimo giorno di lavoro da maresciallo dei vigili urbani. Dopo 40 anni pensione tutta meritata. Adesso viene il bello! Una seconda giovinezza e tanto tempo libero. La pensione non è un traguardo, ma linea magica di un orizzonte dove poter rallentare per accogliere tutti i sogni di una vita. Congratulazioni dalla tua famiglia».