LARINO. Con una missiva indirizzata alla direzione generale di Poste Italiane ed inviata anche a quella provinciale e al sindaco di Larino, l’associazione ‘Gruppo animatori Centro Storico’ dopo aver denunciato la persistente chiusura dell’ufficio postale del centro medievale, lancia una petizione popolare per la sua riapertura.
Nella nota, a firma del presidente Michela Vitiello si legge “Da marzo scorso per causa della diffusione del Coronavirus l’ufficio postale del Centro Storico di Larino, già con aperture precarie di soli circa 20 ore settimanali, viene chiuso.
E’ stata una decisione gravissima, perché invece di adeguare l’ufficio alle nuove disposizioni di sicurezza, con la chiusura hanno aggravato l’incolumità dei cittadini costretti a doversi muovere per recarsi a un chilometro e mezzo di distanza, presso l’altro ufficio nel rione San Leonardo.
Si ricorda che nel Centro Storico vi è la sede del Comune con tutti gli uffici, la sede dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo Agricolo Rurale e Pesca (ARSARP), una serie di commercianti che per il loro lavoro hanno bisogno di recarsi all’ufficio postale per pagamenti e/o attività bancarie, come tabaccai per i versamenti per l’acquisto dei tabacchi o francobolli, ma soprattutto il Centro Storico non ha uno sportello bancario a cui le Poste potrebbe e dovrebbe sopperire.
Si vuole rammentare che il Centro Storico di Larino è circondato da numerose contrade dove vivono centinaia di famiglie che si servono di questo ufficio postale.
Ma oltre a tali esigenze, come ben si sa, il Centro Storico è abitato da molti anziani che vivono soli e privi di mezzi di locomozione propri.
Questo significa che la decisione ha di fatto gettato nello sconforto gli anziani del Centro, che non sanno come fare a riscuotere la pensione, a pagare le bollette, a depositare i propri “risparmi”.
La decisione, pertanto, sembra non voler tenere conto delle esigenze di queste persone: “Irragionevole” e
“fantascientifico”, pensare che degli ottantenni possano ricorrere ai servizi on-line.
L’ufficio postale del Centro Storico è una valvola di sfogo alle file interminabili che si vedono davanti all’ufficio postale del Rione San Leonardo, infatti in questo ufficio i tempi d’attesa sono assurdi per un paese civile, per pagare una bolletta o le tasse devi attendere il tuo turno per moltissimo tempo, lasciando, per molti, i loro negozi
chiusi ovvero assentarsi per troppo tempo dal proprio posto di lavoro.
Per questo, si annuncia che a presto si organizzerà una raccolta di firme per la riapertura immediata dell’ufficio postale nel Centro Storico di Larino. Se sarà necessario si useranno anche altre forme di protesta. Chiediamo alla Direzione Generale di Poste Italiane S.p.A. di far ripristinare al più presto l’ufficio postale con
sede nel Centro Storico di Larino e all’amministrazione comunale di Larino di farsi portavoce delle esigenze dei cittadini che questa associazione denuncia, per la soluzione di questo disservizio che sta provocando molte difficoltà tra la gente.”
Ricordiamo che l’associazione presieduta dalla Vitiello aveva già indirizzato una nota lo scorso 23 giugno agli stessi destinatari, una nota rimasta inascoltata di qui la decisione di inviare una nuova missiva che ricalcando la precedente, ribadisce la necessità per il centro storico di avere al più presto il suo ufficio postale aperto.