LARINO. Una serata meravigliosa nell’incantevole scenario dell’anfiteatro romano, tra i fasti della Larino di un tempo e la voglia del presente di ridarle un volto consono al suo splendore così da assicurarle anche in futuro di poter essere centro di cultura e di turismo della ventesima regione italiana.
Il secondo degli appuntamenti del cartellone Incontri d’estate 2020, organizzato dall’amministrazione comunale con la sapiente regia dell’assessore alla cultura Maria Giovanna Civitella, ha visto protagonista l’ellisse romana.
I suoi spazi sono tornati ad essere fruibili grazie alla sinergia ritrovata con la Soprintendenza. Grazie al comune desiderio dei due enti di far tornare a vivere l’area archeologica di Larino, stasera è stata teatro naturale di un evento di alto spessore culturale ed artistico.
E’ toccato al sindaco Puchetti introdurre la serata.
Piacevole anche nel clima. Puchetti ha ricordato il recente accordo con la Soprintendenza, l’impegno profuso per ridare ai larinesi, ma soprattutto ai turisti la possibilità di vistare l’anfiteatro e gli altri reperti custoditi nel giardino di villa Zappone.
All’assessore Civitella il compito di sottolineare l’importanza degli spettacoli promossi dall’amministrazione come segno tangibile di quella volontà di ripartenza che deve passare necessariamente dalla cultura.
La serata, prima della musica, è stata caratterizzata dagli interventi della Soprintendente Dora Catalano e dal direttore dell’area archeologica di Larino Chiara Santone.
Interventi, chiara espressione del rinnovato accordo istituzionale sottoscritto con l’amministrazione teso alla valorizzazione delle bellezze storico-archeologiche frentane su ‘cui tanto si può fare’.
Lasciamo le parole alla musica e la musica alle parole.
Con questo invito proprio della dottoressa Catalano, il giovane e talentuoso direttore Nicola Gaeta ha dato il via allo spettacolo.
Uno spettacolo che per quasi due ore ha emozionato il pubblico giunto numeroso e che ha riempito la cavea artificiale creata per l’occasione, con le sedie distanziate nel rispetto della normativa anti Covid.
Un repertorio che ha entusiasmato grazie anche alla perfetta scenografia e alla ricercatezza dei suoni. Ma non solo i suoni anche le immagini hanno fatto da cornice alla musica.
Le immagini del Cinema, proiettate sul vicino villino Calvitti in un gioco di luci e scene dei film che ha fatto entrare il pubblico in relazione con la musica rievocando in ognuno dei presenti emozioni particolari.
Tra colonne sonore del cinema d’autore, le canzoni di Friotto, la musica classica, la canzone d’autore, le interpretazioni di Battiato, di Dalla, l’omaggio reso al Maestro Ennio Morricone, i presenti hanno potuto gustare musica di alta qualità in un posto meraviglioso come l’anfiteatro romano.
Una serata davvero riuscita grazie e, dobbiamo sottolinearlo anche noi come del resto fatto dall’amministrazione comunale, anche all’impegno dei ragazzi e delle ragazze del Servizio Civile che, non solo hanno raccolto le prenotazioni, ma con la loro presenza hanno favorito l’ingresso delle persone per far rispettare le norme anti Covid.
E stasera, 23 agosto, nuovo spettacolo, questa volta a Villa Zappone. La musica del duo Exclusive (il maestro Roberto Di Carlo e il dj Pasquale D’Ambrosio) e la comicità mai banale del grande Carlo Frisi di scena a partire dalle 21. E una sorpresa a rendere ancora più emozionante la serata.