LARINO. Come faceva periodicamente aveva accompagnato anche ieri a Termoli, alcuni donatori a donare sangue. Mentre le donazioni andavano avanti si era sentita male.
Con quella sua forza di donna, di madre, di presidentessa lentamente si era ripresa ma poi il suo cuore non ha retto mancando all’amore dei suoi cari, mancando all’affetto di migliaia di persone che la ricorderanno per sempre.
La notizia della morte di Rosanna Gentile, a soli 64 anni, ha letteralmente sconvolto la comunità larinese e non solo. Chi scrive lo fa con la consapevolezza di aver perso una grande amica, una seconda mamma dalla quale ha sempre ricevuto solidarietà, consigli, ma soprattutto quella passione autentica per la vita che poi si traduceva nel gesto semplice per chi lo fa, ma importantissimo per chi lo riceve, della donazione di sangue.
Rosanna, è stata una donna vera, di quelle che non hanno bisogno di trucco e parrucco (a cui comunque piacevano) per essere qualcosa che poi in realtà non si è. A Rosanna piaceva la musica, la sua voce da soprano ha impreziosito per tanti anni decine e decine di funzioni liturgiche, ma anche serate con amici.
La sua caparbietà, la sua voglia di portare avanti le sue idee fin da giovanissima l’hanno spinta ad essere una donna impegnata nel sociale. Si è accostata al mondo delle donazione del sangue e ne ha fatto uno stile di vita facendo proseliti, non soltanto a Larino, ma in tutta la Regione.
Per lei, l’Avis l’associazione dei donatori di sangue era la sua seconda famiglia, una realtà che ha contribuito a trasformare con la sinergia delle persone che intorno a lei sono cresciute.
Fu lei a volermi come presidente a Larino, lei che diede vita ad alcune iniziative estive per promuovere la donazione. Ricordo ben due edizioni della festa del gelato o le tante feste dei donatori organizzate per dire grazie a quanti spontaneamente avevano raccolto il suo invito a donare.
Nell’Avis Rosanna è cresciuta, senza però mai perdere la sua naturalezza, senza mai rinunciare al suo sorriso, stampato sul suo volto anche dopo giornate grigie.
Un amore per il sociale, un amore per i suoi cari, per le sue figlie che da lei hanno ereditato certamente dei doni particolari che resteranno per sempre nei loro cuori. Doni di una mamma che ha saputo spezzarsi per loro, cadere e rialzarsi sempre, anche quando le circostanze della vita davvero si erano fatte pesanti.
La ‘cavaliera’ di San Marco si è spenta mentre compiva la sua ennesima missione per gli altri.
In tanti sui social le stanno dedicando messaggi di gratitudine, di sincera tristezza, di profonda vicinanza alla sua famiglia. Tanti messaggi di cordoglio a dimostrazione di come Rosanna sia stata testimone del suo tempo di qualità spesso oggi dimenticate come la franchezza, l’onestà e il buon umore.
Mancherà ai suoi cari, ma mancherà a tanti. Il suo sorriso, il suo canto, la naturalezza dei suoi gesti continueranno a parlarci di lei.
Riposa in pace amica mia. Ora sei tra gli angeli. Da lassù continua a cantare le canzoni che hai imparato. Noi non abbiamo capito nulla – scrive una delle tue figlie – è stata una questione di attimi.
Una questione di attimi, tra la vita e la morte.
Ciao Rosanna, ciao da quanti ti hanno conosciuta e voluto bene.
I funerali di Rosanna Gentile saranno celebrati domani pomeriggio alle 16 nella sua Cattedrale di San Pardo a Larino.
Condoglianze ai suoi cari da parte dello staff di Viaggio nel Molise
Nicola De Francesco