CAMPOBASSO. Il segretario regionale Dem Vittorino Facciolla, ma diremmo ancora prima il cittadino bassomolisano Vittorino Facciolla, interviene sulla vicenda relativa alla turnazione del personale di guardia medica per le imminenti festività natalizie, una turnazione già diventata grido d’allarme da parte degli stessi medici costretti a coprire, quando possibile, addirittura più comuni.
Nella nota Facciolla scrive “Si avvicinano le festività natalizie e il nostro sistema sanitario già scricchiolante rischia di cedere ulteriormente.
Questa volta a lanciare il grido d’allarme sono i medici che operano come guardie mediche in Basso Molise e denunciano una assurda (e non condivisa) ripartizione dei turni per l’intero mese di dicembre, festività comprese.
Ci saranno giorni in cui a volte il servizio non verrà garantito a causa della mancata assegnazione dei turni e giorni in cui (in un paio di turni) ci sarà solo un medico in servizio per coprire i comuni di Termoli, Petacciato, San Giacomo, Campomarino, Portocannone ed ancora Palata, San Martino ed Ururi.
Secondo questo provvedimento, ad esempio, se qualcuno a Nuova Cliternia dovesse sentirsi male, dovrà aspettare che il medico giunga da Petacciato, peraltro lasciando completamente scoperto il suo territorio.
Così, se un sanmartinese dovesse avere bisogno dell’assistenza del medico di guardia, dovrà sperare che quello che deve giungere da Palata non sia già impegnato!
La situazione è al limite del possibile e dell’accettabile.
L’Asrem e la Regione intervengano immediatamente per non privare la popolazione del Basso Molise di un diritto inalienabile, quello alla Salute ed i sindaci, quelli a cui è rimasta autentica la voglia di difendere i diritti dei propri concittadini, lo facciano tenendo dritta la schiena, subito.