MILANO. Il ’Caffè Pantheon’ dell’amica Antonietta Gentile si conferma tra gli otto fiori all’occhiello molisani della prestigiosa guida del Gambero Rosso 2024, guida realizzata in collaborazione con Illycaffè.
Nella nuova guida si legge testualmente “Sempre in provincia di Campobasso, Caffè Pantheon rende Larino un centro a cui dedicare attenzione, colorato, pulito e profumato di dolci appena sfornati com’è. Si viene al mattino per dare avvio alla giornata con cappuccini ben montati e soffici cornetti farciti e ci si torna per l’aperitivo. Da assaggiare il tipico fiadone alla ricotta”.
Quella del Gambero Rosso (riconoscimento ormai ultradecennale) d’altronde è l’ennesima conferma della qualità e delle bontà che tutti, non solo i larinesi, potranno degustare recandosi nell’ampio locale di via Mazzini, dove Antonietta e tutta la sua squadra sono pronti ad accogliere i clienti con le sue bontà dolciarie e non.
Il riconoscimento al Caffè Pantheon, come detto, si unisce agli altri sette locali premiati dalla guida dove si legge ’Il Molise, pur non avendo eccellenze a punteggio pieno, si distingue con le sue otto insegne: apre Boiano, in provincia di Campobasso, con la sua Pasticceria D’Angelo, dove la colazione è il momento ideale per una sosta, grazie un valido reparto caffetteria e al grande assortimento di dolci ma buona è anche l’offerta per l’aperitivo, con calici accompagnati da pasticceria salata. A Campobasso c’è invece Brisotti, solida insegna centrale in cui la caffetteria, la varia gamma di lievitati, la pasticceria classica (tra cui le aragoste in formato maxi) e salata e il gelato ne fanno un indirizzo prezioso per godere del passeggio in centro..
Termoli spicca in classifica con tre insegne: Le delizie del Grano, forno di nuova generazione e pasticceria con un valido servizio bar aperto fino a sera. Elegante l’espresso, con un aroma di fiori e nocciole tostate e degno di nota l’assortimento di pani e pizze, che ha reso famosa l’insegna in città; GustiAmo, il secondo ottimo indirizzo per cominciare al meglio la giornata, grazie alla pasticceria artigianale che rivela l’impiego di materie prime naturali e selezionate. Tra i cavalli di battaglia i bomboloni e i maritozzi oltre a panini, taglieri e pinsa con un menu del giorno di terra e mare (su prenotazione, anche la tipica zuppa di pesce termolese); e infine Pasticceria Gelateria Zara, la solida insegna cittadina resa nota dall’appassionato lavoro dei fratelli Zara con il suo curato spazio all’aperto. Reparto caffetteria ben organizzato, con espressi dall’aromaticità spiccata e paste, mignon, crostatine, un buon assortimento di pasticceria secca e di lievitati da colazione. Completano il quadro semifreddi, torte (pure personalizzate e in cake design) e i dolci delle feste.
Due le insegne della provincia di Isernia: Di Rienzo dove iniziare, in città, la giornata con un babà farcito con panna e frutta fresca o altre tentazioni. L’espresso si presenta con una crema nocciola e piacevoli profumi di legno e tabacco. Buono il gelato e gradevole l’aperitivo, con calici di vino; e Bar Taccone, storica insegna del pittoresco borgo di Capracotta, punto di ritrovo per escursionisti e amanti del trekking, dove immancabili sono il bombardino con panna fresca e il punch, super gettonati nei mesi freddi con gustosi panini, hamburger e abbondanti taglieri.