LARINO. Taglio inaugurale del nastro della nuova edizione della Luminarie di Larino – Magia di Luci. Nonostante l’assenza della politica regionale ad una manifestazione che da lustro a Larino e all’intero Molise, chi doveva esserci c’era a dimostrazione di come, a partire naturalmente dall’Associazione Larino nel Cuore passando per la civica amministrazione, le forze dell’ordine e le altre associazioni che collaborano alla riuscita dell’evento, quella delle Luminarie è una storia importante che merita Larino e merita sempre di essere raccontata per l’impegno, la passione e la meraviglia che sa suscitare in quanti le visitano.
Quest’anno, grazie all’avvocato Monica Mastrantonio e ad Antonio Mustillo, anche Miss Molise, Martina Di Stefano è stata presente al momento inaugurale dando quel tocco di bellezza in più alla già meravigliosa magia che avvolge da oggi e fino al 6 gennaio il centro antico della città di Larino. Con lei anche due carabinieri in alta uniforme accompagnati dal comandante della locale compagnia, il capitano Christian Cosma Damiano Petruzzella e dal comandante della locale stazione il luogotenente Nicola D’Alessandro.
Salvatore Faiella, come sempre emozionato, ha voluto ringraziare tutti i presenti, tutti coloro che con passione ed impegno volontario si dedicano alla riuscita della manifestazione ma ha anche sottolineato come detto nel nostro incipit l’assenza dei rappresentanti della politica regionale ‘ad una manifestazione che rende onore a Larino ma anche all’intero Molise visti i numeri di visitatori che ogni anno la frequentano’. Lo stesso Faiella ha anche sottolineato come se è vero che dei problemi si creano a chi vive nel centro storico durante questo mese di luminarie, è altrettanto vero che rappresentano un volano turistico importante e danno ossigeno all’economia locale per cui ha chiesto scusa invitando tutti a collaborare al meglio.
Il sindaco Pino Puchetti ha ribadito come le luminarie siano diventate un’istituzione della città di Larino, una manifestazione che coinvolge tutti i larinesi dai più piccoli ai più grandi e creano comunità per cui vanno tutelate e si devono trovare le strade per farle svolgere sempre al meglio. Plauso dell’assessore Angela Vitiello a tutta l’associazione Larino nel Cuore per quanto fatto. Plauso espresso anche da monsignor Antonio Sabetta che ha provato con mano quanta passione ed impegno i volontari mettano ogni giorno per allestire uno spettacolo davvero notevole ed ha poi benedetto la manifestazione mentre la Don Luigi M.Aster Band scandiva a suon di musica le note dell’inno di Mameli.
Tanta gente già da questa prima data, lo ricordiamo sono complessivamente 12 fino al 6 gennaio, si è riversata per le strade illuminate del centro storico tra magie già viste e nuove location da vedere per la prima volta come la casa del Grinch, il polo nord allestito sulla terrazza del vecchio carcere, ed ancora nuove decorazioni lungo le vie caratteristiche che portano alla casa di Babbo Natale sempre allestita in quell’angolo già spettacolare che è Largo delle Rose, le botteghe artigiane e le varie zone dedicate allo street food e ai classici mercatini. E poi lo spettacolo di luci. Uno spettacolo orfano della facciata della cattedrale ma che sa regalare sempre intense emozioni. Non entriamo nel merito del perché la Soprintendenza quest’anno non ha rilasciato l’autorizzazione all’installazione delle luci sulla facciata del monumentale edificio religioso, ma certo sappiamo che l’associazione già da questa sera, e meglio, nelle prossime date, farà di tutto per illuminarla di luce lasciando i visitatori sbalorditi.
L’appuntamento con le luminarie si ripeterà anche domani e domenica e poi ancora il 16,17,26,27,29,30 dicembre, e poi il 1,5 e gran finale il 6 Gennaio.
(per tutte le altre foto e la diretta del primo spettacolo è possibile vederle sulla nostra pagina Facebook)