La nuova edizione della Festa sarà allietata dalle Note di Niki band e dal concerto del Bruce Springsteen di Boscoreale ossia Gigione
LARINO. In attesa del nuovo evento associativo, fissato per il prossimo 12 agosto, in piazza Vittorio Emanuele, l’associazione dei Trebbiatori, presieduta dall’amico Filippo Di Blasio, si è ritrovata, nelle scorse ore, in contrada Monte, vicino la Croce di Monte Calvario, nella zona più panoramica e bella di Larino per rievocare, con i mezzi e la forza lavoro di un tempo, la mietitura del grano.
Una mattinata all’insegna del fare squadra, dell’essere uno con l’altro insieme per portare a termine quel lavoro nel campo che diveniva poi momento associativo dove le famiglie si riunivano, dove i compari si aiutavano finendo al termine a banchettare insieme dopo le ore trascorse sotto il sole a raccogliere quell’oro giallo che sarebbe poi stato trasformato in farina, pane e nei più svariati alimenti.
Trattori d’epoca, una mietitrebbia d’annata, un asino, i cavalli e tanta forza lavoro. Tutto testimoniato dalle meravigliose foto scattate dall’amico Roberto Zeoli che come in un dipinto ha saputo cogliere artisticamente tutte le fasi della mietitura.
Si diceva, uno stare insieme in vista dell’evento del prossimo 12 agosto quando nella piazza antistante il Palazzo Ducale andrà in scena la nuova edizione della Festa dei ‘I Trebbiatori’. Tante le novità dell’edizione 2024, a cominciare dal super ospite quel Gigione, il “Bruce Springsteen di Boscoreale”, come viene soprannominato che continua ad essere sulla breccia, consolidando vecchi successi e confezionandone di nuovi, come la canzone dedicata a Papa Francesco. Prima dell’esibizione dell’artista napoletano il pubblico potrà assistere alle musiche delle Note di Niki band con il campione del mondo di organetto Nicandro Iannacone.
Ed oltre alla musica dalle 19.00 la sfilata dei trattori d’epoca, la rievocazione della mietitura con la benedizione, la degustazione della cena del trebbiatore. E come da anni accade, l’incasso della serata sarà devoluto dall’associazione alla festa di San Pardo di Vendemmia.