LARINO. Davvero un sabato sera da incubo nel centro frentano: due vetture incendiate e un’attività presa di mira ma fortunatamente risparmiata dalla furia delle fiamme.
Il tutto è accaduto in soli 500 metri lungo il percorso urbano che da via Cuoco scende in Via Gramsci e di qui in via Novelli. Stando ad una prima ricostruzione degli eventi, qualcuno avrebbe cercato di incendiare il materiale collocato all’esterno di un’attività commerciale, ma alcuni ragazzi che passavano di lì sono riusciti a domare il principio di incendio allertando poi il proprietario che giunto sul punto ha evitato il peggio per la sua attività.
Pochi metri più avanti, in prossimità del ristorante Forum, sempre dei ragazzi e delle ragazze che stavano scendendo al centro storico si sono resi conto che all’interno di una vettura parcheggiata si stava sviluppando un incendio. Hanno pensato bene di allertare sia i Vigili del Fuoco sia i carabinieri. L’incendio però a differenza di quello sedato in precedenza, si è sviluppato distruggendo nel breve giro della lancetta dei minuti la macchina e mettendo in serio pericolo anche i fabbricati adiacenti. Sul posto è giunta in poco tempo la gazzella del radiomobile della compagnia di Larino e successivamente un a squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Santa Croce di Magliano.
Mentre i vigili operavano per domare la violenza delle fiamme, la notizia dell’altro mezzo che stava andando a fuoco a poche centinaia di metri in via Novelli. Così, in attesa dell’altra autobotte, l’auto dei Vigili del Fuoco scortata dalla Jeep della stazione carabinieri di Larino si è recata sul posto trovando, parcheggiato sotto casa, un furgone utilizzato dal proprietario per recarsi al lavoro, in fiamme. Tre episodi distinti o legati da un’unica mente criminale?
Presto per dirlo ma dalle notizie raccolte direttamente sul posto dei tre incendi qualcosa in comune sembra sia emerso, ma toccherà ora ai carabinieri della compagnia frentana, in seguito anche alle risultanze dei vigili del fuoco, determinarlo.
Davvero un sabato da incubo che solo per un caso fortuito non ha fatto registrare vittime, grazie alla pronta segnalazione dei ragazzi e all’intervento delle forze dell’ordine che hanno permesso di intervenire per tempo.