“È uno spettacolo per chiunque sia alla ricerca della felicità e delle emozioni, per tutti coloro che si pongono domande o cercano una connessione con ciò che li fa sentire vivi.”.
LARINO. Cresce l’attesa in città per lo spettacolo musicale e-teatrale, in unico atto della durata di circa 80 minuti, che parlerà al pubblico di un tema assai delicato e complesso: ogni essere umano, probabilmente nel corso della sua vita, si è posto la domanda: sono felice? Cos’è la felicità? Ci stiamo riferendo a ‘L’Equilibrio della Felicità’ in programma al Risorgimento il 30 novembre ed il 1 dicembre prossimi della Compagnia teatrale InCerchio patrocinato dall’amministrazione comunale. Uno spettacolo dove un protagonista, preso da una serie di preoccupazioni, pensieri e dubbi, ritrova alla fine il suo “equilibrio della felicità”.
Un’opera dell’autore e regista Gaetano Ricci, forse particolare, elaborata in circa 6 anni di lavoro, ma che cerca, in un’atmosfera, a tratti comica, a tratti leggera e a tratti più riflessiva, di far ritrovare allo spettatore una possibile strada per raggiungere la propria felicità, o almeno questo speriamo di poter trasferire.
Abbiamo voluto conoscere più da vicino l’opera e così abbiamo posto delle domande proprio all’amico, autore e regista, Gaetano Ricci peraltro scrittore anche di alcuni passaggi musicali dell’opera.
Gaetano Ricci, da dove nasce L’Equilibrio della Felicità?
L’Equilibrio della Felicità nasce da un momento molto semplice e personale. Ero un ragazzo di 25 anni, dipingevo un quadro ad olio spinto da una sensazione profonda, e decisi di regalarlo a una ragazza. Oggi quella ragazza è mia moglie.
Quindi è una storia d’amore?
Non esattamente. L’Equilibrio della Felicità non è una storia d’amore. È la storia degli uomini, di tutti noi. Racconta una visione particolare del concetto di felicità. Su questo tema si sono espressi grandi filosofi, poeti, scrittori, e con questo spettacolo non vogliamo offrire una “ricetta” della felicità, perché ognuno ha la propria idea personale. Il nostro obiettivo è regalare emozioni, far riemergere sentimenti che gli spettatori hanno già vissuto, magari anche dimenticato.
Come riesce lo spettacolo a regalare emozioni? Qual è la sua struttura?
Lo spettacolo è un connubio tra teatro e musica. C’è tanta musica inedita, scritta appositamente da Villaggio delle Arti Production. Abbiamo coinvolto musicisti di rilievo nel panorama nazionale per creare un’esperienza immersiva. Ci saranno sorprese, momenti di riflessione e un gran finale che non lascerà indifferente il pubblico.
L’Equilibrio della Felicità è destinato a un pubblico particolare?
No, tutt’altro. La felicità è un tema universale che riguarda ogni uomo sulla terra. È uno spettacolo per chiunque sia alla ricerca della felicità e delle emozioni, per tutti coloro che si pongono domande o cercano una connessione con ciò che li fa sentire vivi.
Chi sono i principali protagonisti del racconto?
Lorenzo Di Maria interpreterà Oviporos, cresciuto in un ambiente rigido e privo di empatia, vive tormentato da un’insoddisfazione profonda che lo porta a sacrificare le proprie passioni per senso del dovere, compromettendo relazioni e felicità.
Mariagrazia Giannotti vestirà i panni di Duust, una ragazza apparentemente frivola, ma che in realtà una persona profonda e vicina alla vita, capace di offrire amore e supporto. Con Oviporos alterna momenti di istinto materno, seduzione e amicizia, usando la sua sensibilità per aiutarlo a scoprire la sua parte più fragile e autentica.
A Luigi Pollice spetterà il ruolo di Kaan, l’amico di sempre, imprevedibile e scanzonato, con cui Oviporos litiga spesso per via delle sue affermazioni assurde. Nonostante ciò, Kaan rappresenta per Oviporos una figura fondamentale, fonte di affetto sincero, essenziale per comprendere il vero significato della felicità.
Fanno parte di questo progetto anche tre docenti della scuola di musica Villaggio delle Arti di Larino. Nello spettacolo saranno presentati 5 brani inediti composti da Alessio Tancredi e Graziano Carbone (VdA); un team che vanta di numerosi riconoscimenti come “Miglior Colonna Sonora” in moltissimi festival cinematografici. Anche in Molise diversi sono stati i cortometraggi che hanno ricevuto premi come “Miglior Colonna Sonora; Fox International Film Festival per il Duello , “Il sogno diventa futuro” per il cortometraggio sulla storia della BCC. La produzione delle musiche è firmata, oltre che da Tancredi e da Graziano Carbone, per i testi dei brani anche dallo stesso regista, Gaetano Ricci. Oltre agli inediti, che costituiscono la lettura musicale dello spettacolo, arricchiscono la rappresentazione alcuni famosi brani del panorama musicale internazionale.
Oltre ai tre protagonisti ci sarà anche Carla Mascio, giovane cantante Molisana, anch’essa componente della Compagnia Teatrale InCerchio e architetto per professione che sarà la voce dello spettacolo.
Dove è possibile acquistare i biglietti?
I biglietti si possono acquistare online sul sito DIY TICKET. In alternativa si può inviare un messaggio WhatsApp o chiamare il numero 060406. Inoltre, questo weekend del 23 e 24 novembre, sarà possibile acquistarli direttamente al botteghino presso il Teatro Risorgimento in Largo Garibaldi, dalle 17 alle 19.