L’uomo si trovava in prossimità del cambio con la pettorina del carro dei giovani quando è stato travolto da un cavallo del carro biancoceleste. Portato al San Timoteo con l’ambulanza della Croce Rossa potrebbe essere trasferito in altro ospedale. Le sue condizioni sarebbero serie!
SAN MARTINO IN PENSILIS. Abbiamo già documentato con le foto sulla nostra pagina Facebook l’arrivo della tradizionale Carrese, una gara di tradizione e fede che quest’anno, come non accadeva da tantissimi anni, si è chiusa proprio sotto l’arco di San Leo quando davvero per poco, i giovanotti sono riusciti a transitare per primi aggiudicandosi l’onore e l’onere di portare in processione il 2 maggio la statua del santo.
La corsa però è stata contraddistinta anche da un grave incidente in prossimità del cambio che, per chi era presente oggi a San Martino, ha inevitabilmente scosso la comunità tanto che anche la festa del carro vincente, come dire, si è svolta in maniera diversa in quanto tutti erano in attesa di apprendere le notizie che arrivavano dall’ospedale di Termoli dove l’uomo è stato condotto.
L’incidente è accaduto a metà gara, quando i due carri si sono ritrovati nella zona del cambio. Ed è lì che un carrista a piedi con indosso la pettorina biancoceleste dei Giovani, è stato colpito in pieno da un cavallo che procedeva velocemente per raggiungere il carro e spingerlo. L’uomo è stato travolto e sbalzato fuori dalla sede stradale. Il tutto è stato anche ripreso in diretta da un amatore che ha documentato il violento impatto dell’animale contro l’uomo. Fortunatamente in pochissimi minuti sul posto è giunta una delle ambulanze presenti lungo il percorso ed ha trasferito d’urgenza, l’uomo, all’ospedale San Timoteo di Termoli.
Le sue condizioni sarebbero serie tanto che proprio in questi frangenti si starebbe valutando il suo trasferimento in altro ospedale. Certo se non fosse successo questo incidente, avremmo solo scritto che la corsa si è svolta in un clima di festa sapientemente organizzata dalla macchina comunale e gestita in maniera davvero impeccabile da parte delle tante forze dell’ordine presenti, dal questore di Campobasso al generale di brigata dei carabinieri Antonino Neosi per la prima volta, lui in qualche modo molisano d’adozione, presente a San Martino.
I giovanotti, dunque, tornano a vincere per l’ennesima volta la carrese. Una lunga tradizione interrotta lo scorso anno dalla bella vittoria dei giovani. C’è attesa di conoscere le notizie che giungeranno nelle prossime ore dall’ospedale e tutta la comunità spera che le condizioni dell’uomo possa migliorare.