AGNONE. Vogliamo far oggi conoscere ai nostri lettori, l’artista Gaetano Minale che con con la sua pittura evoca un mondo georgico dei contadini abruzzesi e molisani , dove l’ esistenza è data da un’ alta poesia , da un costante invito alla pace e da un onnipossente desiderio di sopravvivenza.
Di lui scrive Diego Castronovo “Il percorso artistico di Gaetano Minale, che dalla natia Agnone ( 4 Luglio 1938 ) ha attinto la forza del carattere e la riservatezza gentile ed educata, si snoda negli anni in un crescendo di successi e di consensi che lo impongono all’attenzione del pubblico e della critica a livello locale, nazionale ed internazionale, come testimoniano le oltre 120 mostre allestite in Italia ed all’estero, i numerosi riconoscimenti ottenuti, le citazioni dei critici d’arte nei repertori e nelle pubblicazioni e le nomine onorifiche a membro di Accademie famose e qualificate.
Colori scintillanti e smaglianti di luce e volumi densi e corposi accendono le sue tele, declinano il suo universo pittorico e ne rivelano il talento artistico e la sintassi compositiva. Il pennello di Minale dà forma con rara efficacia a scenari naturalistici, paesaggi, soggetti della vita quotidiana ma anche ad atmosfere sospese tra sogno e realtà, mestieri in via di dissoluzione, tradizioni antiche ed architetture rurali, fissandoli sulla tela in un magma esplosivo di cromatismi che ne esalta le essenze più intime ed i significati più reconditi. . Entro questi orizzonti cromatici e strutturali sembra delinearsi tutta l’esperienza artistica ed esistenziale di Gaetano Minale. La poliedrica ed inesausta tensione creativa che caratterizza Gaetano Minale e che lo spinge a scoprire e sperimentare sempre nuove tecniche e nuovi soggetti non si esaurisce, tuttavia, nel lungo repertorio di opere che hanno animato mostre e rassegne o che emanano riflessi di luce dalle pareti di numerosi ambienti pubblici e privati che espongono o custodiscono i suoi quadri.
Le rustiche masserie, gli ulivi verdeggianti, i solitari pagliai prendono una mirabile vita dalla tavolozza di Gaetano Minale, dove il giallo, il bleu d’ olttremare, la seppia naturale e gli altri colori si compongono in una miriade di infinite variazioni per evocare un mondo georgico, dove l’ esistenza è data da un’ alta poesia , da un costante invito alla pace alla fratellanza e soprattutto da un onnipossente desiderio di sopravvivenza .
Al centro di qualsiasi lavoro , o che si erga maestoso a contendere il passo ai venti o che si abbarbichi tenacemente fra i sassi e i pendii scoscesi, sta un ULIVO , questa pianta sempre verde che l’ artista simboleggia le energie più vitali dell’ uomo stesso.
Nell’ opera di Gaetano Minale si riscontra un realismo aperto, umano, che tocca punte di alta emozione quando si apre al contatto con la natura. Da ciò scaturiscono paesaggi che , al primo apparire, possono sembrare sereni, ma che in realtà denunciano la quotidiana situazione in cui versa il mondo rurale, l’ esodo dei giovani dalla campagna, in cerca di fortune e paradisi artificiali che poi si rivelano inesistenti nel caos e nel malessere delle megalopoli . In questa epoca in cui viviamo, dove la macchina sostituisce l’uomo e dove i prodotti della terra vengono creati da insetti ( vedi farina di grilli) , per poter sopravvivere è necessario che l’uomo si accosti di nuovo alla natura, al mondo rurale, alla campagna per ritrovare la vera dimensione e il giusto significato della vita. La terra è il vero bene comune ed è una risorsa non rinnovabile; il giorno in cui questo Paese perderà i Contadini non avrà più storia”.
Questa la sua biografia.
Gaetano Minale è nato ad Agnone nel Molise ( 4 Luglio 1938 ) e vive ad Atessa. Oltre mezzo secolo di carriera e più di 120 mostre in Italia e all’estero rendono Gaetano Minale è uno dei pittori più rappresentativi nel panorama artistico contemporaneo abruzzese. Conosciuto come “il pittore della natura” , ha saputo unire la tradizione figurativa italiana a un personale impressionismo, dando vita a opere in cui colore e luce diventano poetica visiva.Pittore Disegnatore . Per la sua personalità artistica è stato chiamato a far parte dell’ Accademia San Marco dell’ Accademia d’ Arte Moderna di Roma , dell’ Accademia Tiberina e della Legion d’ Oro. E’ membro effettivo dell’ Unione Mondiale della Cultura e la sua scheda Biblio-Biografica, è depositata all’ Archivio Storico per l’ arte italiana del novecento al Kunsthstoriches Institut di Firenze e nell’ Archivio Storico dei pittori e scultori italiani del novecento e della casa Editrice Il Quadrato di Milano. Nel 2011 viene nominato ” Artista dell’ Unicef “. Solo per invito partecipa alle manifestazioni artistiche in Italia e all’ estero e , tra i premi e riconoscimenti ottenuti si citano:- nel 1977 il 1° premio CRE a Chieti, il 1° premio la Dea Minerva a Lecce, e nel 1978 il premio Parlamento Europeo a Roma e il Leon d’ Oro a Firenze. Con altri artisti italiani ha realizzato il volume d’ Arte Sacra ” Omaggio al Santo Padre” e consegnato personalmente nell’ udienza del 27/4/1981 a S.S. Giovanni Paolo II. Nel 1983 gli è stato conferito il Premio Cesare d’ Oro a Verona e nel 1987 assegnato il 1° Premio Maestri del colore, nel 1989 conferito il premio ” Oxford 89 London Prize ” con nomina di Professore Onoris Causa e nel 1990 al Gran Prix International della Tour Eiffel a Parigi assegnato la coppa Premio della Commissione Giudicatrice, nel 1991 assegnato il 1° premio Artisti Famosi nel Mondo e nel 1992 il Premio Italia e il Premio Artista Protagonista. Nel 1993 assegnato il Premio Internazionale Bisanzio a Istambul, nel 1997 assegnazione de l’ oscar della Professionalità nell’ Arte e nel 1988 vince il trofeo Città di Padova. Nel 1999 assegnato il 1° premio artisti Anno 2000 a Latina e il premio alla Carriera a Ferrara, nel 2000 vince il Premio London a Londra e nel 2014 il Premio ” Squacciafichere d.o.p. ad Atessa . Tra le120 mostre effettuate si ricordano nel 1976 alla Galleria Miche langelo di Firenze, al Padiglione della Fiera di Verona, alla Galleria Città Eterna di Roma e Alba di Ferrara nel 1977 alla Brixia di Brescia e alla sala Gattopardo di Milano nel 1978 partecipa alla Mostra Itinerante in USA e alla Quadriennale di Napoli , nel 1979 è presente alla grande Rassegna ” Gli Artisti d’ Italia a Parigi ” mentre nel 1980 è alla Galleria Segno Grafico di Venezia e alla Galleria Martinez di Cannes dove è segnalato per la ” Brillantezza, Luminosità dei suoi Pastelli “. Nel 1983 Espone in Vaticano, al Palazzo Reale di Milano e alla International Hall di Los Angeles . Negli anni 1985-86-88 il Centro di Iniziative Culturale di Roma lo vuole presente alle rassegne di Grafica di artisti italiani all’ estero esponendo opere realizzate appositamente per l’ oc- casione alle Gallerie Chou-Ku di Tokyo alla Exhbition Gallery di Hong Kong e a Seul in Corea del Sud alla rassegna ” I Maestri Italiani dell’ Arte Contemporanea” in omaggio dei XXIV Giochi Olimpici. Nel 1990 è alla Bottega d’ Arte della Camera di Commercio a Chieti nel 1991 è a Budapest alla Galleria L’Astoria Karoly e ancora nel 1992 in occasione della XXV Olimpiadi partecipa alla grande Collettiva Artisti italiani presso il complesso Olimpico di Barcellona . Nel 1993 a Parigi in occasione della collettiva la Defense nel 1994 presente alla Videoarte di Cannes, nel 1996 alla Sala Esposizione del Pera Palas di Istambul e nel 1997 alla collettiva dell’ Auditorium Diocleziano a Lanciano,nel 1999 alla Galleria Centro Arte di Bologna e alla Galleria Ambassador di Londra. Nel 2001 espone alla Sala Consiliare di Atessa e nel 2002 alla Sala esposizione del Museo Palazzo d’ Avalos a Vasto, nel 2008 alla sala Museo Palazzo Mayer di Fossacesia e nel 2012 al Parco Archeologico di Monte Pallano a Tornareccio. Nel 2015 espone presso il Fondaco dei Domenicani di Atessa.2016 – Con atto notarile dona al comune di Atessa 105 opere grafiche raffiguranti scorci e paesaggi atessani, che vengono esposte permanentemente nel Foyer dell’Auditorium Italia nella Pinacoteca comunale a lui intitolata.
2020 – In tempo di Covid-19 realizza ad Atessa la Collezione Casa Museo Gaetano Minale utilizzando tre piani della sua abitazione; sono esposti oltre 100 dipinti tra grafiche e tecniche miste di opere realizzate in 50 anni della sua attività pittorica.
Nell’ottobre 2021, Minale è stato insignito dal Rotary del Premio al Lavoro per “Il colore e la potenza espressiva della sua pittura . Questo riconoscimento evidenzia il suo continuo impatto sul mondo dell’arte, che dura da oltre cinque decenni.PUBBLICAZIONI
2015 – Realizza il il volume ” La pittura di un Uomo Comune “
2016 – Pubblica il volume ” Atessa in Bianco e Nero “
2016 – Il Comune di Atessa pubblica ” Atessa , La Grafica nella Pinacoteca Gaetano Minale “
2017 – Pubblica il volume ” Donna e natura nella pittura di Gaetano Minale ” .
2018 – Pubblica il volume ” Una Vita per la Pittura ” per i suoi 80 anni .
Per approfondire la storia e le opere di Gaetano Minale, visitare il sito ufficiale:
https://gratis-4420077.webador.it/biografiahttps://gaetano-minale-3.webnode.it/galleria-immagini/