LARINO. La relazione è stata al centro di un’esperienza piena di significato alla scuola San Giuseppe di Larino. In questo anno speciale, il Giubileo della speranza indetto da papa Francesco, tanti bambini di ogni età hanno partecipato a un camposcuola entusiasmante che ha coinvolto anche ex alunni e non solo. Nel mese di giugno tre settimane intense e coinvolgenti frutto di impegno, passione, professionalità, servizio e dedizione. Tante attività creative, laboratoriali, sportive e non solo organizzate dalle suore, dalle maestre e dalle animatrici insieme alle famiglie e ai volontari.
In particolare, è stata prevista anche una “tappa giubilare”. Partendo da via Novelli, 10 – sede della scuola paritaria – il corteo di bimbi, genitori, amici e tanti tra colori e striscioni inneggianti la pace hanno raggiunto la Cattedrale, dedicata all’Assunta e a San Pardo, dove don Lino Antonetti ha accolto tutti con gioia. Un momento bellissimo. I piccoli sono stati accompagnati fino all’altare dove il sacerdote ha esposto il Santissimo Sacramento per una breve adorazione silenziosa. I bimbi, uno alla volta, hanno salutato Gesù con un inchino e un bacio pieno di amore che ha espresso tutta la bellezza della vita e dello stare insieme. È seguito un passaggio in episcopio per la pausa prima di tornare alla scuola per un pranzo semplice ma gustoso. Non è mancato il “sacco all’acqua” che ha coinvolto tutti tra mille gavettoni (suore comprese!). Che dire, esperienze belle che fanno bene al cuore e rinnovano il senso delle relazioni, della fraternità, dell’incontro, della gratitudine e della pace, oggi più importante che mai. Le suore povere bonaerensi di San Giuseppe ringraziano con immenso affetto tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita dell’iniziativa. Alla prossima!